Visitata la parte nord della Sardegna abbiamo lasciato il Golfo di Cugnana per dirigerci verso sud.
Superato il Golfo di Marinella si prosegue verso sud-est e si lascia a sinistra Capo Figari, l’Isola di Figarolo e Golfo Aranci, affacciandosi quindi nel Golfo di Olbia.
Percorso tutto il Golfo, che è molto lungo e trafficatissimo di traghetti per il continente, abbiamo sostato a Olbia per lasciare alcuni amici che ripartivano per casa.
Il porto turistico di Olbia è molto nuovo e ben organizzato, ma è piuttosto scomodo in quanto lontano dal centro, che bisogna raggiungere in macchina.
Olbia è comunque una graziosa e vivace cittadina dove poter fare shopping e gustare uno dei vari ristoranti di pesce.
Il giorno seguente abbiamo proseguito verso sud veleggiando tra la costa e la selvaggia Isola di Tavolara e la successiva isola di Molara.
Irrinunciabile un bagno nella bellissima cala di Coda Cavallo con la sua spiaggia bianca e acque limpidissime, luogo incantevole ma già molto frequentato anche a fine giugno.
Superato Capo di Coda Cavallo ci siamo fermati al porticciolo di Puntaldia.
Da Puntaldia a La Caletta
Il porto di Puntaldia fa parte di un centro residenziale molto bello e ben curato, in cui, oltre al porto, molto ben organizzato e pulito, si trovano ristoranti, negozi e un supermarket; inoltre il centro possiede una spiaggia e anche un bel campo da golf.
Da Puntaldia si possono raggiungere con l’autobus tutte le spiaggie vicine, che meritano una sosta.
Abbiamo anche visitato il centro di San Teodoro, che deve il suo sviluppo al turismo, qui potete trovare un gran numero di negozi di ogni tipo e, infatti, ne abbiamo approfittato per compere e regali.
Da Puntaldia, dopo una sosta di un paio di giorni, abbiamo veleggiato lungo costa per un tratto non lungo e raggiunto abbastanza rapidamente il porto de La Caletta, piuttosto grande e anche molto economico, almeno a giugno.
La Caletta è famosa soprattutto per la bella e lunga spiaggia bianca.
Merita una visita la vicina Posada che domina dall’alto il mare e la campagna sottostante.
Arroccata su di un colle calcareo, Posada è un borgo storico che ha origini etrusche e una lunga storia successiva, ed è dominato dal Castello della Fava da cui si può godere una splendida vista.
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