Il Salar de Uyuni in bolivia è il più grande deserto di sale al mondo.
E se proprio volessimo capire quanto è grande, potremmo dire che è come mezza Toscana o un intero Abruzzo!
Questa immensa distesa bianca si è formata ben 40.000 anni fa a 3.650 metri di quota, sull’altopiano andino meridionale.
Quasi 11.000 km² di estensione e contiene circa 10 miliardi di tonnellate di sale.
l Salar de Uyuni viene chiamato anche il “più grande specchio del mondo” proprio perchè, l’ultimo dei suoi 11 strati di sale che è spesso quasi 10 metri, quando è bagnato riflette il cielo intero e si perde la percezione di dove inizi il cielo e finisca la terra e viceversa.
Quando visitare il Salar de Uyuni?
Per assistere a questo spettacolo naturale, per assurdo, dobbiamo recarci in Bolivia durante la stagione delle piogge e cioè la loro estate (da dicembre a marzo).
In questa stagione è difficile percorrere diverse strade, ma per uno spettacolo del genere vale la pena “soffrire”un po’!
A Luglio-Agosto, il loro inverno, quando scarseggiano le piogge e il salar è completamente secco; si presenta come una infinita distesa bianca con delle zone sul terreno si formano delle forme esagonali in seguito all’evaporazione dell’acqua.
Come raggiungere il Salar de Uyuni
Quasi tutti i tour organizzati partono dalla città di Uyuni, una città ben servita da treni e bus di linea da e verso le città principali della Bolivia, in primis la capitale La Paz. Da La Paz a Uyuni c’è anche un volo comodissimo con Amaszonas.
Arrivati in loco, è bene sapere che è impossibile effettuare un’escursione al Salar de Uyuni da soli.
E’ necessario quindi rivolgersi ad un’agenzia locale.
Per prima cosa bisogna conoscere le strade che non sono assolutamente segnate:
Arrivati al salar ci si trova davanti al nulla, senza alcun punto di riferimento e solo i drivers locali sanno come muoversi e dove andare.
Inoltre non è da sottovalutare l’esperienza alla guida di una jeep in fuoristrada e la capacità di riparare i vari guasti che si potrebbero presentare durante la vostra escursione.
Dove dormire nel Salar de Uyuni
I famosi hostal de sal, ossia gli alberghetti tipici della zona del Salar de Uyuni in Bolivia, sono delle strutture più o meno spartane che hanno però un fascino particolare.
Ma attenzione, se decidete di viaggiare senza l’ausilio di un’agenzia, sarà difficile che veniate accolti soprattutto nei periodi di alta stagione e questo perchè gli hostal de sal sono monopolio delle agenzie.
Pertanto, se viaggiate in modo indipendente, vi consiglio di cercare degli alberghi nella vicina città di Uyuni.
Cosa mettere nello zaino per visitare il Salar de Uyuni
Nel Salar de Uyuni fa davvero freddo! Il vostro abbigliamento dovrà essere assolutamente scelto con cura: poche cose ma giuste!
Maglie e leggins termici, pile, felpe, giacche termiche “ovetto” e un piumino.
Naturalmente pantaloni pesanti lunghi e una buona scarpa da trekking con la suola in Vibram per non scivolare sui terreni bagnati e in Gorotex per ripararsi dall’acqua e dall’umidità.
È importante avere un’ottima crema idratante per il viso e un ottimo burro per le labbra: il freddo e il sale che è nel vento vi seccherà incredibilmente la pelle.
Quanto costa un’escursione al Salar de Uyuni?
Come ho detto prima, avventurarsi da soli nel salar de Uyuni è praticamente quasi impossibile, bisogna appoggiarsi ad un’agenzia esperta.
Ma quanto costa? L’escursione vera e propria al salar dura massimo due giorni.
I prezzi per un tour compreso di macchine, guida e cocinera variano tra 200-300 al giorno boliviani (€ 25-40) a seconda del percorso, del tipo di cibo, ecc … eccMa anche qui tutto sta nel contrattare!
La perla del Salar de Uyuni
Al centro del salar de Uyuni in Bolivia c’è l’isola de Incauasie formatasi grazie a dei residui calcarei marini e vulcanici.
E’ abitata da circa 5000 esemplari di cactus che possono arrivare a crescere anche fino a 1 metro all’anno.
E’ il posto ideale per ammirare a 360° il salar de Uyuni e in particolare per attendere l’alba.
Solitamente ci si sveglia prestissimo, circa alle 4, si percorre il salar in macchina per 50 minuti, altri 20-30 minuti per salire la vetta della collina sull’isola e trovare un posto dove assistere all’arrivo del sole.
In cima si arriva a circa 4000 mt di altitudine e non è difficile trovare dei resti di conchiglie e coralli che ne testimoniano proprio l’origine marina.
Lo spettacolo è unico! Mentre da una parte sorge il sole, girandoti alle tue spalle, vedi ancora il cielo scuro e la luna.
Forse è l’immagine più incredibile che mi son portato a casa!
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