Non sono proprietario del mio cane lui è mio amico!

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di Fabio Carta

Il concetto è molto semplice, molto più di quello che tu possa pensare.

Freccia è stato il mio primo cane, l’amicizia di un’estate, io ero piccolino e fu amore a prima vista, se torno indietro con la memoria ricordo momenti di gioia, complicità, gioco e serenità, un’estate indimenticabile.

Amavo stare con lei e lei amava stare con me, nessuno pretendeva nulla dall’altro, eravamo una squadra con il semplice desiderio di stare insieme.

Dopo la piccola Freccia arrivò Kicca, e qui le cose erano diverse, più complicate, con lei il rapporto era diverso, da un lato mi dicevano che dovevo stabilire con lei una relazione gerarchica e dall’altro sentivo la necessità di ritrovare le stesse sensazioni  che avevo provato con Freccia.

Col tempo ho capito, il problema è abbastanza evidente, l’uomo ha sempre bisogno di complicare le cose, di aggiungere sovrastrutture che non fanno altro che appesantire, irrigidire, aggrovigliare, la comprensione di qualsiasi cosa, quando invece si otterrebbe molto di più e meglio dal togliere, alleggerire, snellire in una parola semplificare.

Ti voglio fare una domanda: perché i tuoi amici sono tuoi amici?

Provo a rispondere io, forse perché fanno tutto quello che gli chiedi?

O perché provate piacere reciproco a stare insieme e condividere la vita, sia i momenti felici e divertenti che quelli meno felici di supporto l’un per l’altro/a.

Il problema nasce dal fatto che ci abituiamo ai termini che si sono sempre utilizzati piuttosto che ai modi di pensare o di intendere una situazione o un atteggiamento.

Insomma siccome si è sempre detto “proprietario” siamo abituati a utilizzare questo termine, oggi più che mai inappropriato alle relazioni che viviamo con i nostri amici cani.

Una volta era anche comprensibile, il cane, al pari di una mucca, un cavallo o un maiale era di proprietà dell’allevatore che con questi animali aveva un rapporto lavorativo, e quindi di possesso.

Ma oggi realmente urge la necessità di mettere ordine proprio per i motivi appena citati, e per questo ad oggi la parola più appropriata mi sembra proprio amico/a.

Essere proprietario di qualcosa significa letteralmente: possedere, dominare, detenere.

Non c’è giusto o sbagliato.

Tutto dipende da come intendi il rapporto col tuo amico cane, tutti noi siamo frutto delle nostre azioni, che sono a sua volta conseguenza dei nostri pensieri che sono influenzate dalle nostre intenzioni.

Io non sono proprietario del mio cane, lui è mio amico!

Tu cosa pensi di essere?

Fabio Carta

Tempo di lettura: 1’30”

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