Qualche riflessione sulla “sincerità”

50767

di Mudir

Qualche riflessione sulla “sincerità”

Si da per scontato che ogni criminale si professi non colpevole,  tanto che si dice ironicamente: “in prigione sono tutti innocenti”.

Le persone “normali”, invece, sono sincere?

Lo sono forse sul lavoro quando devono giustificarsi per avere eseguito male un compito o quando vogliono assentarsi?

Lo sono nelle relazioni sociali quando si sforzano di mostrare le loro migliori doti oppure quando cercano di ostentare un livello economico che magari non possiedono?

Sono sincere quando si indebitano fino al collo per realizzare una festa di matrimonio assurdamente incompatibile con le proprie facoltà?

Forse sono sincere nel corso del matrimonio stesso?

Quando escono con un partner diverso, immediatamente riferiscono della scappatella al compagno/a che è subito disponibile alla massima comprensione?.

Evidentemente non è così.

Qualche riflessione sulla “sincerità”

Si pensa: “non è detto che questa avventura sfoci in qualche cosa di serio; certamente non lascio mia moglie, i miei figli per questa relazione che potrebbe rivelarsi un flop.

La mia situazione complessiva ne risulterebbe fortemente compromessa e quindi perché rischiare di gettare tutto alle ortiche? ”.

Ognuno trova sempre le proprie giustificazioni e compie i necessari equilibrismi per tentare di lasciare tutto inalterato fintanto che comodo, confortevole.

Quale dovrebbe essere l’arcano motivo per distruggere repentinamente un contesto nel quale si vive tranquilli?

Amore di sincerità? Figuriamoci !

Qualche riflessione sulla “sincerità”

Posso anche distruggere tutto se la prima relazione è già deteriorata o pesante o se temo di perdere il nuovo amore …., ma non certamente per amore di sincerità!

Infatti, salvo le solite eccezioni che confermano la regola, c’è bisogno di tempo per maturare la novità; c’è bisogno di riflessione e quindi non vado di sicuro a dire alla mia compagna ciò che sta succedendo.

Ma allora in che cosa consiste la sincerità?

Solo a impartire ai bambini un principio che principio non è.

Una giustificazione da opporre agli altri quando agiamo in base alla nostra rigidità

Una scusa plausibile quando ci accorgiamo di essere stati stupidi.

“Tanto è necessaria l’arte nel vivere con gli uomini che anche la sincerità e la schiettezza conviene usarle secondo loro con artificio”

Mudir

Tempo di lettura: 1’00

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.