Cusco è il cuore pulsante del Perù.
Nessuna città, in Perù, racconta la storia di questo popolo e della sua cultura unica come Cusco.
La cultura Inca
Gli Inca sono stati una delle principali civiltà precolombiane.
Questa cultura si è sviluppata nell’altopiano andino, principalmente in Perù, tra il XII e il XVI secolo, costruendo un vastissimo impero.
Alcuni dicono che, nel suo momento di massima espansione, l’impero Inca sia arrivato fino all’isola di Pasqua e all’arcipelago della Polinesia.
La cultura Inca è una delle più affascinanti del mondo e le città, le strade e gli artefatti da loro costruiti ne sono la prova lampante.
La culla della civiltà Inca è senza dubbio Cusco
Cusco: la culla della cultura Inca
Un viaggio in Perù potrebbe iniziare e concludersi con Cusco.
Da questa città partono, a mio avviso, i tour e i trail più entusiasmanti del Perù.
Nel mio viaggio in Perù, Cusco è stata la città dove abbiamo passato la maggior parte del tempo.
Ecco alcune idee di itinerario.
Giorno 1
Partiamo con un tour tranquillo.
Tour della città a piedi, pranzo al mercato e visita al Tempio del sole (Coricancha).
Giorno 2
Iniziamo a camminare.
La giornata prevede la visita ai 5 siti archeologici più vicini alla città:
- Pisac
- Sacsayhuaman
- Qenqo
- Tambomachay
- Puka Pukar
Pisac il più suggestivo, mentre Sacsayhuaman (in foto) il più affascinante. Tutti questi siti archeologici possono essere visitati acquistando un singolo biglietto.
I tour non sono impegnativi e perfetti per adattarsi all’altitudine.
Giorno 3
La Valle sacra merita una giornata intera.
Questo è il tour che non si può perdere.
Chinchero. Forse il sito meno entusiasmante della giornata, ma è di passaggio per visitare le altre rovine ed incluso all’interno dello stesso biglietto degli altri siti.ì
Ollantaytambo. Nel cuore della valle sacra, è anche la città da cui parte anche il treno per Macchu Picchu.
Oltre al sito archeologico e al delizioso villaggio, potete anche visitare delle rovine di antichi granai dove gli Inca stoccavano il grano.
Moray. La copertina della Lonely Planet che ho divorato.
Posto magico e dalla storia unica. Qui gli Inca sperimentavano tecniche agricole e addomesticavano varietà vegetali.
A questo link puoi trovare la storia di Moray: https://www.instagram.com/reel/Cv4MNzorkXs/?utm_source=ig_web_copy_link&igshid=MzRlODBiNWFlZA==
Sulla via del ritorno, imperdibili sono le saline di Maras.
Tutti questi siti archeologici possono essere visitati acquistando un singolo biglietto (ad eccezione delle saline). Anche questa giornata, è perfetta per acclimatarsi.
Giorno 4
L’escursione da fare in giornata, che non si può perdere, è la montagna arcobaleno.
Forse un po’ turistica, infatti consiglio di trovare un gruppo che parta molto presto al mattino, ma imperdibile.
Il trail prende la giornata intera è l’altitudine è veramente sfidante, ma lo spettacolo ripaga tutto.
Giorno 5
Un’altra escursione, molto bella, ma evitabile se avete poco tempo è la Laguna Humantay.
La consiglio se volete salire gradualmente di altitudine, senza passare direttamente ai 5.200 metri della montagna arcobaleno.
Giorno 6
Che lo facciate in giornata partendo da Hierve el Agua o con l’Inca Trail. Il Machu Picchu è uno di quei luoghi che ti toglie il fiato.
Nel prossimo episodio, vi racconterò del mio Inca Trail.
Nel frattempo, vi è venuta voglia di andare in Perù?
Tempo di lettura: 3’45”