In piena pandemia praticare lo sport a casa può essere una bella idea! Ma come? e quando?
Smartworking vuol dire anche libertà. Compresa quella di praticare esercizi fisici tra una sessione e l’altra di lavoro. Oggi è possibile. Ma quali sono le regole da seguire per avere i maggiori risultati?
Le palestre sono rimaste chiuse per la maggior parte degli ultimi 12 mesi. Ma guai ad usare come scusa la pandemia: fare attività fisica rappresenta uno strumento importante per la prevenzione di molte patologie, e può anche essere un ottimo modo per affrontare questa situazione così particolare creata dal virus. Ecco allora alcune regole per organizzarsi al meglio ed ottenere i migliori risultati.
Sport a casa – Già mangiati?
Per fare attività fisica abbiamo bisogno di energie è vero, ma anche di uno stomaco non eccessivamente carico di cibo. Per questo è bene andare incontro alla sessione di allenamento dopo aver fatto uno spuntino leggero, con uno snack salutare o un frutto: lo stomaco deve essere né troppo vuoto né troppo pieno.
Un buon consiglio è quello di tenere a portata di mano sempre l’acqua e di bere ad intervalli regolari, senza aspettare lo stimolo della sete. Una abitudine questa, che dobbiamo imparare a perdere. Dobbiamo fare in modo di tenere l’organismo sempre ben idratato, ed evitare di far accendere la “spia” della sete.
Sport a casa – In quale momento della giornata è meglio?
La mattina? Dopo pranzo? Alla fine della giornata di lavoro? Dipende. Sta a noi deciderlo.
- C’è chi preferisce la mattina, prima della doccia, per avere poi quella scorta di energia che viene dalla sessione di allenamento e che dura per il resto della giornata. Alcuni studi insistono su questo momento della giornata perché sembra che aiuti a consolidare l’abitudine dell’allenamento e a renderla stabile nel tempo
- Ma c’è chi preferisce allenarsi in pausa pranzo, un momento della giornata che ci obbliga a prenderci una pausa dallo stress della giornata; l’accorgimento in questo caso è quello di pranzare dopo gli esercizi, poiché farlo prima porterebbe il sangue a fluire verso l’apparato digerente quando invece è richiesto dai muscoli sotto sforzo
- C’è infine chi preferisce il pomeriggio, dopo le 18.00, per varie ragioni, compresa quella di aiutarsi a togliersi dalle spalle la lunga giornata di lavoro e i pensieri accumulati
Sport a casa – Evitare di farlo la sera…
Insomma, ciascuno sceglie il momento della giornata più congeniale, che non è detto sia sempre lo stesso. L’unico consiglio in questo caso è quello di evitare le ore della sera: si rischia di far fatica a prendere sonno dopo aver attivato tutto l’organismo con l’esercizio fisico. Ma se proprio vi piace quel momento della giornata, allora optate per attività rilassanti come lo stretching o la meditazione.
PS Qualsiasi ora sceglierete, non dimenticate il riscaldamento prima di iniziare e lo stretching alla fine della sessione di allenamento! Si tratta di due fasi importanti per la buona riuscita non solo dell’allenamento ma anche dei risultati a breve e medio termine.
Fonte Humanitas
Redazione Men’s Life
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Ultimo aggiornamento: 15 maggio 2021