Infertilità maschile in Italia, qualche numero

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Arriva al 20/30% la quota di diciottenni con patologie che potrebbero influenzare la fertilità futura.

Ma quali sono le cause e come prevenire questa preoccupante tendenza?

L’infertilità in Italia

È pari al 20-30% la quota di diciottenni con patologie che potrebbero influenzare la fertilità futura.

2 milioni invece sono gli italiani ipo-fertili, ovvero con un numero di spermatozoi inferiori ai 15 milioni e con una motilità ridotta, del 40%. Parliamo del doppio rispetto a 30 anni fa….

Con questi dati ci dobbiamo preoccupare?

Sì, visto che delle oltre 70 mila coppie trattate con PMA (procreazione medicalmente assistita), il 50% non va a buon fine e visto che l’infertilità maschile riguarda il 50% dei casi di infertilità di coppia.

Va sottolineato che il fattore maschile in una coppia, pesa tanto quanto quello femminile. Lo sottolineiamo, visto che ancora oggi entrano in gioco delle resistenze che potremmo chiamare “culturali”: ai primi cenni di infertilità di coppia infatti, è la donna che per prima viene messa sottosopra alla ricerca del “difetto”.

Qualche numero in più
  • 250 mila le coppie infertili
  • Di queste 150 mila non si avvalgono dei Centri per la fertilità
  • Di queste, nei casi pari a 45 mila, ci sono uomini che non si rivolgono all’andrologo (link articolo “Il rischio infertilità sale ogni volta che l’uomo evita l’andrologo”)
Le cause più frequenti sono da ricondurre a:
Ma anche a scorretti stili di vita, ad esempio:
  • Fumo
  • Alcol
  • Droghe
  • Alimentazione scorretta
  • Sedentarietà
  • Consumo di anabolizzanti
  • Indumenti intimi stretti e in fibre non traspiranti
  • Inquinamento
Cosa si può fare da subito per cambiare questi numeri?

Accompagnare i propri figli maschi ad una visita andrologica, visto che l’80% delle patologie andrologiche che potrebbero incidere sulla fertilità, si manifesta in infanzia o adolescenza.

Non solo. Preoccuparsi anche della sua alimentazione, informandolo sulle conseguenze del cibo spazzatura (una buona alimentazione preserva la fertilità, grazie a vitamina C e lipopene, di cui è ricco il pomodoro, i pelati, etc). Vanno invece evitati i fritti, carni rosse e dolci in eccesso e soprattutto va posta attenzione all’uso dell’alcol, che danneggia le cellule dell’apparato genitale, coinvolte nella produzione e maturazione degli spermatozoi.

Per finire, fategli leggere anche questo nostro articolo! ; )

Redazione Men’s Life

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