Cos’è l’ipocondria?

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Ti stai chiedendo cos’è l’ipocondria? Si tratta di un disturbo d’ansia per la salute. Ecco alcune strategie da mettere in atto per combatterla.

L’ipocondria è un disturbo d’ansia che comporta una paura persistente e infondata di avere una malattia grave non diagnosticata. Secondo i dati più recenti, in Italia soffre di ipocondria circa il 10-20% della popolazione.

Di questo disturbo soffrono anche molti personaggi celebri, tra i quali Woody Allen e Carlo Verdone. Tra i malati immaginari famosi nella storia possiamo annoverare  Charles Darwin  e Marcel Proust.

I sintomi tipici

L’ipocondriaco ispeziona continuamente il proprio corpo in cerca di qualcosa che non va. Qualsiasi minimo cambiamento nell’organismo diventa motivo di apprensione.

Si innesca così un circolo vizioso: la preoccupazione per i possibili sintomi genera ansia, la quale provoca fiato corto, batticuore e altri sintomi che vengono a loro volta interpretati con un segno di malattia.

Il tipico comportamento dell’ipocondriaco è fare compulsive ricerche su internet e cercare ossessivamente una rassicurazione da parte di familiari e amici.

Va dal medico per sottoporsi a tutti gli esami possibili. I risultati negativi delle analisi vengono spesso interpretati come una scarsa considerazione da parte del medico o come incompetenza. Così passa da un medico all’altro, per ulteriore accertamenti. Sprecando denaro, tempo ed energie.

Come se ne esce?

Per uscire dall’ipocondria, è necessario rivolgersi a uno specialista. La psicoterapia cognitivo-comportamentale, affiancata da farmaci antidepressivi,  è la giusta via per guarire.

Alcuni consigli utili.

Dover fare i conti con l’ipocondria non è facile. Ci sono, però, alcune piccole strategie che ti possono aiutare:

  • non consultare internet per qualsiasi disturbo e non sostituirti ai medici facendo autodiagnosi;
  • non cercare sempre rassicurazioni dagli altri: l’ipocondria può esasperare anche chi ti sta vicino;
  • conta fino a 10 prima di alzare la cornetta per chiamare il medico;
  • elabora spiegazioni alternative per spiegare i sintomi che noti: ad esempio, se hai mal di testa, prima di pensare a un tumore al cervello, pensa che probabilmente hai solo trascorso troppo tempo al pc;
  • svolgi attività che richiedono attenzione, come fare la spesa o leggere un libro, perché è il modo più efficace per distrarsi;
  • dedicati ad attività che ti piacciono e ti gratificano, come giardinaggio, cucina o bricolage;
  • fai una chiacchierata con un familiare o un amico, imponendoti di non parlare delle tue preoccupazioni;
  • impara a respirare in modo lento: attraverso il naso inspira per 3 secondi e poi espira per altri 3; ripeti più volte;
  • impara ad ironizzare sulle tue preoccupazioni.

Fonte:
Ok Salute e Benessere

Piacentini D., Leveni D., Lussetti M.“ Ipocondria, ansia per le malattie e disturbo da sintomi somatici

Redazione Men’s Life

Tempo di lettura: 1’15”

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