La dipendenza da sport

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Secondo una recente ricerca, 6 italiani su 10 soffrono di dipendenza da sport. Si tratta di una vera e propria sindrome. Ecco tutti i pericoli.

Con l’avvicinarsi dell’estate, sale l’ansia per la prova costume. Ma se per molti fare sport è un modo per mantenersi in forma, per altri può essere sinonimo di ossessione e stress.

Ci sono passato anch’io qualche anno fa. Mi ero fissato di avere a tutti i costi la “tartaruga” per sfoggiarla durante le mie vacanze estive.

Passavo anche 2 ore al giorno in palestra e andavo tutti i benedetti giorni. Per me esisteva soltanto quello. Neanche a dirlo, in quel periodo la mia ragazza mi mollò!

Secondo una recente ricerca svolta da Nutrimente, associazione per la prevenzione, cura e conoscenza dei disturbi alimentari, 6 italiani su 10 soffrono di dipendenza da sport.

Su un campione di 1500 persone, il 44% ha dichiarato di trascorrere più di 10 ore a settimana in palestra, mentre il 25% tra le 7 e le 10 ore.

Si tratta per lo più di sportivi improvvisati che svolgono attività fisica in maniera errata e spesso non ottengono i risultati sperati.

Ciò li spinge a intensificare l’attività fisica e adottare assurde restrizioni alimentari.

Nel campione esaminato si è visto che le motivazioni che spingono a praticare attività fisica sono:

  • bruciare le calorie in eccesso (33%);
  • non riuscire a rimettersi in forma per l’estate (25%).

Mentre le donne fanno attività fisica per avere: pancia piatta (48%), glutei rassodati (30%), gambe snelle (19%).

Noi maschietti sogniamo di avere  addominali scolpiti (41%) e braccia e gambe più definite (22%). E di recuperare massa muscolare perduta (18%)

La dipendenza da sport è una vera e propria sindrome

Gli psichiatri la definiscono sindrome “gym-a-holic”, ossia un’ossessione da fitness, che diventa una dipendenza volta alla ricerca della perfezione durante la prestazione, quasi se si fosse a livello agonistico.

Ci sono delle caratteristiche tipiche dei soggetti dipendenti da sport, quali:

  • tolleranza, ovvero aumentare gradualmente la quantità di esercizi svolti;
  • eccesso di attività fisica;
  • allenamento solitario;
  • inganno, legato al mentire in merito all’attività fisica;
  • motivazioni ossessive che guidano l’attività sportiva quali: prestazione, controllo sonno, autostima, controllo peso;
  • presenza di disturbi alimentari (anoressia, bulimia) o di dieta drastiche, con l’assunzione di integratori inutili o dannosi.

Dipendenza da sport, i pericoli.

Le conseguenze da dipendenza da sport è un surplus di attività fisica che causa malesseri come tendiniti e problemi muscolari.

Inoltre, l’ossessione per lo sport porta a praticarlo tutti i giorni, più volte al giorno, sacrificando gli affetti, gli amici, il lavoro, le uscite e le festività.

Non si pensa ad altro: tutte le azioni e i gesti quotidiani sono finalizzati all’avere tempo per andare in palestra e praticare sport.

La famiglia viene dimenticata, così anche la vita di coppia  e il ruolo di genitore.

Fonti: NutrimenteSocietà Italiana di Intervento sulle Patologie Compulsive (S.I.I.Pa.C.)

Redazione Men’s Life

Tempo di lettura: 1’00”

 

 

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