Ecco l’alimentazione da seguire e alcune regole generali per prevenire l’ipertrofia prostatica benigna.
L’ipertrofia prostatica benigna è una patologia che comporta un aumento del volume della prostata, la ghiandola sotto la vescica che produce parte del liquido seminale.
Si tratta di una malattia molto frequente negli uomini con più di 50 anni. Si pensi che solo in Italia ne soffrono 6 milioni di uomini.
Essendo una patologia così diffusa, è fondamentale, dopo i 50 anni, sottoporsi a visite regolari per controllare la salute della propria prostata.
I disturbi causati dall’ipertrofia prostatica benigna riguardano le difficoltà a urinare poiché la prostata aumentata di volume comprime l’uretra, il piccolo condotto che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno.
Come prevenire l’ipertrofia prostatica benigna?
Fondamentale per prevenire l’ipertrofia prostatica benigna è abbracciare uno stile di vita sano e attivo. Sembrerà strano, perché non parliamo di infarto o diabete per i quali è ormai risaputo quanto sia d’aiuto uno stile di vita salutare.
Il motivo è che mangiare bene ed essere attivi è la prima medicina per tutte le malattie.
Come diceva Ippocrate: “Fa che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”.
Esiste, infatti, una relazione fra ipertrofia prostatica benigna e malattie cardiovascolari, diabete e sindrome metabolica, tutte malattie in cui l’alimentazione e l’attività fisica giocano un ruolo predominante.
Per questo motivo la regola generale è “quello che fa bene al cuore fa bene anche alla prostata”.
Prevenire l’ipertrofia prostatica benigna e le sue complicanze passa perciò dall’alimentazione e da alcune regole generali.
Per quanto riguarda l’alimentazione, mangiare in modo salutare previene l’infiammazione cronica che abbiamo visto precedere di molto tempo l’ipertrofia prostatica.
I pasti devono essere:
- ricchi di frutta e verdure, fonte di vitamine, minerali, oligo elementi e fibre (a questo proposito il licopene del pomodoro è un fattore protettivo);
- poveri di carne, derivati animali e alimenti irritanti (peperoncino, alcol, spezie, pepe, fritti, caffè).
Importante è anche svolgere una regolare attività fisica, come ad esempio camminare per 30’-60’al giorno.
Infine, ecco alcune regole generali da seguire per prevenire l’ipertrofia prostatica benigna.
- Di sera bevi poco e/o anticipa l’assunzione dei farmaci diuretici (se assunti) per diminuire i risvegli notturni per andare in bagno.
- Cerca di svuotare sempre la vescica.
- In questo senso può aiutarti urinare stando seduto, diminuire i farmaci decongestionanti (ad es. spray nasali) o gli antiallergici poiché contraggono i muscoli dell’uretra, urinare quando possibile appena senti lo stimolo per evitare contrazioni prolungate della vescica.
- Limita l’esposizione al freddo perché aumenta l’urgenza di urinare.
- Non assumere alcun fitoterapico senza il controllo medico perché alcune erbe e integratori possono aumentare il rischio di sanguinamento o interferire con gli altri farmaci assunti.
Fonti:
Istituto Superiore di Sanità – ISS – https://www.issalute.it/index.php/la-salute-dalla-a-alla-z-menu/i/ipertrofia-prostatica
Fondazione Umberto Veronesi – https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/oncologia/linfezione-e-il-nemico-da-combattere-per-una-prostata-in-salute
Humanitas Research Hospital https://www.humanitas.it/enciclopedia/integratori-alimentari/serenoa-repens – Dott.ssa Roberta Kayedì
Tempo di lettura: 1’20”
Ottimo articolo, e grazie dei suggerimenti; alcuni gia’ li pratico, per gli altri inizio da oggi