Come mantenere l’intimità sessuale se c’è una disfunzione sessuale

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di Marco Silvaggi

Cos’è l’intimità?

L’intimità sessuale non riguarda solo i rapporti sessuali penetrativi e l’orgasmo, anche se spesso viene vista come costituita da essi. Può esserci intimità sessuale senza rapporti sessuali penetrativi e orgasmo e può non esserci intimità sessuale anche se entrambi sono presenti.

L’intimità sessuale può essere definita come una condizione di vicinanza fisica e/o emotiva caratterizzata dallo scambio di emozioni e sensazioni.

La disfunzione sessuale è caratterizzata invece dalla persistente compromissione della normale risposta sessuale che causa disagio personale.

Cosa può succedere all’intimità?

L’intimità sessuale una volta raggiunta non può essere considerata stabile per tutta la vita o per la durata della relazione.

Deve infatti essere sostenuta, ricercata e protetta da vari fattori di rischio come l’abitudine, lo stress e la noia sessuale.

Tuttavia, quando una persona che ha avuto una vita sessuale soddisfacente inizia ad avere difficoltà o disfunzioni, il modo abituale di fare sesso viene impedito e l’intimità sessuale nella coppia è a rischio.

Il rischio è maggiore se le persone che si trovano di fronte a una difficoltà sessuale preferiscono non parlarne ed evitare qualsiasi contatto intimo, anche non sessuale.

Questo avviene per paura che lo scambio porti a una situazione sessuale in cui emerge la difficoltà.

Andare a letto molto prima o molto dopo del proprio partner, lavorare in orari compatibili con l’intimità o litigare quando si potrebbe fare sesso sono atteggiamenti frequenti in questi casi.

Chi rischia di più?

Per questi motivi, le coppie più a rischio di perdere l’intimità in caso di disfunzioni sessuali sono quelle con stereotipi sessuali rigidi, una sessualità molto limitata (a volte solo la penetrazione) e con poca o nessuna comunicazione sulla sessualità e sul piacere.

Cosa fare?

Il primo e più importante passo è iniziare a parlare di sessualità, anche se all’inizio può essere imbarazzante. Un argomento importante è “ciò che mi piace ciò che non mi piace”, in modo da capire come rendere la sessualità più varia e soddisfacente e diminuire la distanza erotica tra i partner.

In queste conversazioni è importante cercare di non farsi influenzare da come il vostro sesso è rappresentato dai media, che molto spesso deformano la realtà.

Un altro punto importante sono le fantasie erotiche. Per questo motivo, nella coppia si potrebbe parlare di “cosa mi piacerebbe fare” e “di cosa mi piace solo fantasticare e parlare durante l’intimità”.

Certo non è facile costruire e mantenere l’intimità e quando si sa che da soli che si riesce, si può chiedere il sostegno di un professionista, capace di seguire la coppia in questo percorso.

Marco Silvaggi

Tempo di lettura: 1’20”

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